
In questo articolo vedremo più da vicino perché l'HPMC è così ampiamente utilizzato nelle formulazioni oftalmiche, cosa fa all'interno del flacone e, soprattutto, cosa fa una volta raggiunta la superficie dell'occhio.
I.Che cos'è l'HPMC e perché viene utilizzato nei colliri?
Quando un paziente richiede ipromellosa collirioL'HPMC aiuta a formare un sottile strato protettivo sulla superficie oculare, agendo come sostituto delle lacrime e come scudo contro l'umidità. Rallenta l'evaporazione e allevia l'irritazione, in particolare per le persone affette da occhi secchi, disagio post-operatorio, o schermo prolungato utilizzo.
II.Perché l'HPMC nei colliri è così importante?
1. Mantiene gli occhi idratati più a lungo
L'HPMC aumenta la viscosità del collirio, consentendo al liquido di rimanere più a lungo sull'occhio. A differenza delle formule acquose che evaporano in pochi secondi, l'HPMC nelle gocce oculari contribuisce a fornire un'idratazione e un comfort prolungati.
2. Forma una barriera protettiva
3. Migliora la somministrazione di farmaci
Se utilizzato nei colliri medicati, l'HPMC può migliorare la permanenza dell'ingrediente attivo nell'occhio, aumentandone la biodisponibilità e l'efficacia. Per questo motivo molti colliri a base di idrossipropilmetilcellulosa si trovano in combinazione con agenti antiallergici o antinfiammatori.
4. Migliora la sensazione di caduta e il flusso
La viscosità dell'HPMC può essere personalizzato per creare una goccia liscia e confortevole, che non sia troppo densa o troppo liquida: una parte importante dell'esperienza del paziente e della differenziazione del prodotto.
III.Perché i produttori scelgono l'HPMC nei colliri?
Per i formulatori farmaceutici e i produttori di colliri, l'HPMC offre molto di più di una semplice performance oculare: è un ingrediente affidabile, stabile e accettato a livello globale. Ecco perché è il preferito:
✅ Disponibile in più gradi di viscosità per adattarsi a diversi tipi di prodotto
✅ Compatibile con un'ampia gamma di API ed eccipienti
✅ Supporta sia i sistemi conservati che quelli senza conservanti
✅ Stabile alla sterilizzazione termica e lunga durata di conservazione
Accettato nelle farmacopee USP, EP, JP.
Sia che stiate formulando lacrime artificiali standard o gocce combinate avanzate, l'ipromellosa vi offre la flessibilità necessaria per regolare con precisione la consistenza, la stabilità e il comportamento di rilascio.

IV.Applicazioni comuni del collirio all'ipromellosa
Applicazione | Funzione |
---|---|
Lacrime artificiali | Allevia la secchezza, il prurito o il bruciore agli occhi |
Lubrificazione post-chirurgica | Mantiene gli occhi idratati dopo l'intervento di cataratta |
Collirio antiallergico | In combinazione con antistaminici per ridurre l'irritazione |
Soluzioni per l'idratazione delle lenti a contatto | Aggiunge umidità e riduce il disagio |
In tutti questi casi, collirio a base di idrossipropilmetilcellulosa aiutano a mantenere l'idratazione e a proteggere la delicata superficie dell'occhio.
V.Il futuro dell'HPMC nell'innovazione delle gocce oculari
Con la continua evoluzione dell'industria oculistica, si evolve anche il ruolo dell'HPMC. Le nuove tendenze di prodotto includono:
Gocce oculari a lunga durata d'azione che utilizzano HPMC in formulazioni gel o a rilascio prolungato.
Sistemi a doppio polimero che combinano HPMC e acido ialuronico per una migliore idratazione.
Confezionamento monodose senza conservanti reso possibile dalla stabilità e dalla compatibilità dell'HPMC.
Gocce per uso notturno con viscosità potenziata per una protezione notturna duratura.
L'HPMC viene anche esplorato negli inserti oculari a rilascio di farmaco e nei film bioadesivi, aprendo la strada a sistemi di somministrazione ancora più avanzati.
VI.Sicurezza e accettazione globale
Uno dei maggiori vantaggi dell'uso dell'HPMC è il suo eccellente profilo di sicurezza. È atossico, non sensibilizzante ed estremamente ben tollerato, anche con un uso prolungato. Per questo motivo l'HPMC è approvato dalle agenzie di regolamentazione di tutto il mondo, tra cui:
Amministrazione statunitense degli alimenti e dei farmaci (FDA)
Agenzia europea per i medicinali (EMA)
Elencati negli standard USP, EP e JP